Complessivamente sono 43 i progetti su base regionale valutati positivamente, 17 le regioni coinvolte e 1551 volontari richiesti.
Tutti i progetti sono legati ai temi della valorizzazione e del recupero del patrimonio materiale e immateriale (tradizioni, dialetti, etc.).
“Sulla base della graduatoria provvisoria pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale – afferma Bernardina Tavella responsabile del Servizio civile Unpli – sono stati approvati tutti i 43 progetti presentati dall’Unpli che coinvolgeranno 17 regioni italiane.Per determinare con precisione il numero dei volontari ed i progetti per il 2017 dovremo attendere la pubblicazione della graduatoria definitiva. Rispetto allo scorso anno abbiamo avuto incremento del 10% in merito alla valutazione dei progetti da parte del Ministero è superiore a quella del 2016”.
Negli ultimi cinque anni, inoltre, è costantemente cresciuto il numero di progetti approvati all’Unpli.
“Esprimo soddisfazione sia per gli importanti risultati e per la conferma del trend di crescita, frutto di un importante lavoro di gruppo da parte di tutto la nostra organizzazione, ed anche per la possibilità che diamo ai giovani di collaborare con le Pro Loco in un ambito che riguarda gli aspetti culturali, materiali ed immateriali, e la promozione dei territori”, commenta il presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina.
Nell’anno in corso sono 1350 i Volontari che stanno svolgendo il Servizio Civile nelle Pro Loco italiane.